“Insieme per un Progetto” è stato il titolo di un evento tenutosi nella suggestiva cornice dell’Abbazia di Montelabate, con il quale il Centro Kaos, struttura diurna della salute mentale dell’ Usl Umbria 1, l’Associazione Amici di Kaos e la Società Cooperativa Polis hanno voluto rendere pubblica la restituzione di un bel progetto sperimentale dal titolo “Vado a Vivere da Solo”. Il cuore del progetto è stato quello di permettere a tre ospiti di Kaos di vivere autonomamente per un anno in un appartamento ubicato nelle vicinanze del Centro, vivendo contemporaneamente le consuete attività di quest’ultimo . Ciò ha avuto una ricaduta sulla qualità della vita dei destinatari del progetto, con particolari benefici nella dimensione psicofisica, relazionale e sociale degli stessi. Negli interventi dei presenti questo è stato ampiamente sottolineato. L’esito, altamente soddisfacente dell’esperienza residenziale messa in atto, è stato raggiunto da tanti che a vario titolo, sia nel pubblico che nel privato, hanno compartecipato. Se Associazione Amici di Kaos e Polis hanno coordinato l’operatività dell’iniziativa, altri soggetti hanno permesso materialmente la fattibilità. In primis la Fondazione Geld Onlus, presente con alcuni dei suoi consiglieri e con il suo presidente dr. Pierpaolo Pieroni, che ha avuto un ruolo determinante nella possibilità di sostenere gli oneri dell’alloggio dei tre ospiti del progetto stesso. Il tavolo degli intervenuti è stato sapientemente coordinato dal dott. Amedeo Pompili, presidente dell’Associazione Amici di Kaos. Da evidenziare l’importante presenza delle istituzioni, in particolare il Comune di Perugia, con l’assessore ai lavori pubblici, alle infrastrutture e all’ambiente, Otello Numerini. Presenti anche diversi dirigenti sanitari e medici come il dr. Luca Natalicchi, responsabile del Centro di Salute Mentale di Ponte San Giovanni e del Centro Diurno Kaos e, la partecipazione della dr.ssa Elisabetta Rossi, responsabile della Struttura Complessa Salute Mentale del perugino. A conclusione degli interventi, vista la sua buona riuscita, tutti hanno concordato nella necessità di continuare il progetto “Vado a Vivere da Solo”, coinvolgendo altri ospiti del Centro e continuando un percorso così significativo e ricco di benefici, dove mai come in questo caso, il motto de “L’ unione fa la forza” è stato reso concreto. Alla fine dell’incontro, c’è stato anche spazio per una visita guidata alla splendida Abbazia di Montelabate, un vero e proprio gioiello architettonico e di storia, risalente al X° secolo a.C. .Un buffet finale ha chiuso positivamente la bella giornata trascorsa insieme.